giovedì, aprile 28, 2016

La mattina è quella che mi piace di più. Sembra che tutto ricominci da capo. Haruki Murakami

martedì, aprile 26, 2016

Quando ti alzi

Quando ti alzi il mattino, pensa quale prezioso privilegio è essere vivi: respirare, pensare, provare gioia e amare. Marco Aurelio

Lascia...

Lascia che la vita che ti gira intorno, ti attraversi l'anima. Saggezza indiana

Rispetto

Rispetta abbastanza te stessa da andare via da tutto ciò che non ti serve più, che non ti fa crescere, o che non ti rende felice. Cit

Rallegrati

Se la vista di cieli azzurri ti riempie di gioia,/ se le cose semplici della natura hanno un messaggio che tu comprendi,/ rallegrati, perché la tua anima è viva. § Eleonora Duse

Riemergere

Riemergere da se stessi/ è tanto più difficile/ quanto più si è profondi/. Tutto viene per passare/ nulla viene per restare./ § Matthew Flickstein

lunedì, aprile 25, 2016

Vorrei

Vorrei riscaldarmi al sole senza pensieri/ ritrovare un sorriso acceso dalla gioia/ dipingere a colori questi tempi/ bloccati dall'arroganza del dolore/ che serpeggia indifferente tra i flussi della mente/ spezzando ali ai voli liberi dell'anima/ § Ma non mi perdo/ § forza l'attesa aspetterò domani/ senza andare nelle strade buie della nebbia/ § Luminosa ritornerà sempre l'alba/ voleranno ancora nel blu i miei pensieri/ risplenderà ancora di luce il mio domani/ Coraggio sarà/ il mio saper attendere lottando/ § Cresce solo così la vita/. i.p.
Il tempo non passa... E non fa tic tac./ Siamo noi a passare,/ sono i nostri orologi a ticchettare./ * Jostein Gaarder, Vladimir Clavijo

La Vita

Sincronia d'un orologio/ che non si guasta mai/ la vita ci segna/ giorni mesi ed anni/ silenziosa si ferma poi/ alla fine d'una corsa/ nota solo a lei/ Ed il nostro passo senza far rumore/ scende alla sua ultima stazione. § i.p.

Resistere

Chiunque può arrendersi, è la cosa più semplice del mondo./ Ma resistere quando tutti gli altri si aspettano di vederti cadere a pezzi,questa è la vera forza./ § Chris Bradford

Vorrei

Vorrei riscaldarmi al sole senza pensieri/ ritrovare un sorriso acceso dalla gioia/ dipingere a colori questi tempi/ bloccati dall'arroganza del dolore/ che serpeggia indifferente tra i flussi della mente/ spezzando ali ai voli liberi dell'anima/ § Ma non mi perdo/ forza l'attesa aspetterò domani/ senza andare nelle strade buie della nebbia/ Luminosa ritornerà sempre l'alba/ voleranno ancora nel blu i miei pensieri/ risplenderà ancora di luce il mio domani/ § Coraggio sarà/ il mio saper attendere lottando/ § Cresce solo così la vita./ § i.p.

domenica, aprile 24, 2016

Il tempo non passa… E non fa tic tac. Siamo noi a passare, sono i nostri orologi a ticchettare. § Jostein Gaarder

Da: Il Piccolo Principe

Italiani....

Bentornata amica

E poi/ in un attimo/ si riaprono le porte/ § Ti muovi/ ti vesti/ scendi le scale/ cammini/ senti vivo il silenzio/ § Tocchi la vita/ rivedi occhi attorno/ § Rifletti.../ solitudini/ sorrisi/ speranze/ e mani a stringere…/ § Al bar/ sorseggi un caffè/ Vocio di gente…/ § Ti avvicini alla porta/ osservi il cielo/ Carezza tu a te stessa/ ti dici piano:/ § “ Bentornata amica “…/ § i.p.

sabato, aprile 23, 2016

Pablo Neruda dixit: § La speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno ed il coraggio. Lo sdegno per la realtà delle cose; il coraggio per cambiarle.
Giuseppe Vento dixit: § In certi momenti il silenzio è più chiaro delle parole

E le giornate stanche si sfilano le calze

Voce chiusa dentro te/ vincolo che allenta il mio andare/ deserto senza più lettere da scrivere/ candela che silenziosa/ illumina per farsi sentire dal suo meccio/ § divento un attimo di vento/ e capelli stretti a braccia/ increspo teneramente il mare/ § cerco di sfiorare la tua pelle/ ma è montagna dura da scalare/ luce abbagliante di sole allora/ sfondo le nuvole per tentare di ascoltarti/ possibilità rigettata pure all’alba/ § m’arrendo/ e alla fine scrivo/ § Mare profondo d’arcano io stessa/ m’inabisso in te/ § Gocce di tempo silenziose si asciugano gli occhi/ Un’altra giornata stanca ora si sfila le calze/ § Silenziosa io lievitando ti sorvolo/ mentre tu stanco vai/ § Scende la sera. § i.p.

How to Draw the Female Face

Per chi ama disegnare

Portrait watercolor - Speed painting

Quattro video su come realizzare un ritratto con la tecnica del watercolor

watercolor portrait - unsaid things

【WATERCOLOR PORTRAIT】 Cara Delevingne inspired

Digital Art in Watercolor - Gyoushi by Ilya Kuvshinov

venerdì, aprile 22, 2016

Dedicato alla nostra Terra madre,oggi nella sua giornata.

Tutte le cose sono collegate, come il sangue che unisce una famiglia. Qualunque cosa che capita alla Terra, capita anche ai figli della Terra. Non è stato l’uomo a tessere la tela della vita, egli ne è soltanto un filo. Qualunque cosa egli faccia alla tela, lo fa a se’ stesso. § (C. Zoppo)

Accetto

Io accetto la grande avventura di essere me. § Simone De Beauvoir

Ancora ogni volta

E senti improvviso il gusto di immergerti nel mondo.E ti infili una giacca di lana e scendi le scale e già il portone è alle tue spalle.Ti guardi intorno e le mille cose di sempre le vedi diverse-Donne già con i sacchi della spesa vanno ...una frettolosa , una stanca per il peso ,una annoiata ,una che parla da sola,persa nei suoi problemi.Pensieri tristi ,sereni ,perplessi, nervosi ,vuoti ; li vedi disegnati sui visi e ci cammini in mezzo.Il sole , a fasce di luce , gioca con i prospetti dei palazzi e luci ed ombre si vivono senza fratture.Nella villetta ,due spazzini ,segnalati in arancione ,fermi , discutono concitati .Sorridi,forse si contendono i pezzi di appartenenza dei marciapiedi da ripulire.E file di macchine ordinate aspettano i loro padroni.Storie diverse le loro.Ricche e superbe alcune, dimesse e sporche altre, ma tutte silenziose e pronte ad aspettare il loro riavvio.E sbirci in piazza nella farmacia ,sempre piena ,sempre gente che soffre.Hanno messo finalmente una panchina con tettoia alla fermata dell´autobus , dinanzi alla villetta ..Sorridi ancora ,pensando alle mille telefonate e segnalazioni che hai fatto per raggiungere l´obiettivo.La tenacia e la gentilezza alla fine ---hanno disarmato ...l´indifferenza.Quatto vecchietti con i sacchi della spesa vicino ai piedi , ci si riposano.C´e´ il mercato a due passi da "questo salotto... bene ..." di città , e tanta gente viene da lontano per risparmiare. Sembrano pochi euro al giorno , sono tanti di risparmio a fine mese ,non è più facile far quadrare i conti con un solo stipendio in casa o pensione che spesso offende il duro lavoro di anni.E macchine vanno veloci e cerco di immaginare in un gioco fantastico le loro mete ,dalle espressioni dei conducenti.Arriva l´autobus è già pieno, salgono gli anziani ...dovranno restare in piedi ,rifletto.E´ tanto l´umano che gira ed io sassolino ,in mezzo a questo grande cerchio dai confini non visibili,ho imparato che anche il sorriso di uno sconosciuto ,a volte ,può aiutare ,anche per un solo attimo ,per la meraviglia che quasi sempre suscita in chi lo riceve....è un estraneo che sorride ...e per un attimo , devii da pensieri piu´ gravi..e chissà , che dopo non ci ritorni sopra , più fiducioso , smussandone un po´ gli angoli.Ed ora mi immergo io ,in questo sole di settembre , ed ho una gran voglia di fermarmi ,di allargare le braccia al cielo , di guardare le nuvole sollevando il viso...e stamattina mi direi proprio..."e non ti lamentare ,sei fortunata , sei sana ,con acciacchi ,magari ipertensione ,ma sana,qui non esplodono bombe, sorridi e se puoi ,porgi una mano a chi è solo ,li vedi sempre per strada ...sono persi ,spesso fermi ad un angolo ,e guardano ...sguardo nel vuoto ,oppure viso chiuso ,seduti nella villetta a rimuginare, neri.Non ti chiedere chi siano ,non fare commenti sui loro vestiti, sieditici accanto e così ,come per caso inizia a parlarci , anche se non ti risponderanno ,ascolteranno.Così .. due parole ,diventano ,se saprai farlo ,un caffè e poi, forse, un sorriso ricambiato ,un credere che improvviso si risveglia.Anche questo è un contributo alla guerra solitaria che ci affligge nell´anonimato delle città.Un sorriso contro il disinteresse ,un sorriso contro l´odierno , terribile,----- terrorismo ..."casalingo". § i.p.

Barcaioli pensieri

Mi tocchi/ Mi giro piano/ Cambia il mondo/ Mistero di un abbraccio/ quel sorprenderci/ Intimità di baci che arrossano...dipingono/ Colori che ripassano rosèe a mille sfumature/ Annebbiato e perso il tempo si ripara tra le braccia/ Barcaioli sognanti i pensieri hanno abbandonato i remi./ § § i.p.

Tienimi per mano

Tienimi per mano al tramonto/ quando il giorno si spegne/ e l’oscurità fa scivolare/ il suo drappo di stelle./ § H.Hesse/

giovedì, aprile 21, 2016

Nella vita

E quanto coraggio ci vuole a lasciar andare qualcosa che vorresti a tutti i costi restasse? Ma non è forte chi trattiene, chi stringe la morsa. E’ davvero forte chi capisce quand’è il momento di mollare la presa. § cit.

Fragranza

Interrogano silenziosi gli occhi/ Si girano tra le dita le ciocche/ Rosata la pelle attrae/ Luminose/ Le labbra invitano/ § § S’abbassa lo sguardo/ Intensità.../ Si gira lento il capo/ Tocca senza parole il sentirsi./ § § i.p.

Mondi paralleli

Esiste un mondo/ dove le cose/ non sono come sembrano,/ dove il bianco è nero/ ed il nero è bianco/ ed il dolce è salato/ e viceversa,/ dove i sogni fanno parte della realtà/ e dove la realtà si confonde con l'immaginario./ A volte i due mondi si avvicinano così tanto/ che le due orbite si sorridono,/ le ellissi si sfiorano,/ e qualcosa dell'uno passa nell'altro,/ almeno per un po'./ Eppure è bello che ciò accada/ e che, ogni tanto,/ si possano respirare/ sensazioni uniche e nuove./ § Pino Leonardi
Nasciamo tutti quanti matti. Qualcuno lo rimane. § Samuel Beckett

mercoledì, aprile 20, 2016

Al caldo del camino

M’allungava il vivere quel tuo sguardo/ e la tua mano che ripassava dopo/ rigustando negli sguardi lenti/ sapori intensi e ritrovati/ § Erano i giorni in cui tirava forte il vento alla scogliera/ § Sbatteva alta l’onda/ inondava senza respiro il molo/ Era bello restare dentro sdraiati al caldo del camino/ bagliori rossi di fuoco addosso/ § S’allungava il vivere/ ridevano in silenzio gli occhi/ complici…/ § i.p.

Se questo è un uomo

Voi che vivete sicuri/ Nelle vostre tiepide case,/ Voi che tovate tornando a sera/ Il cibo caldo e visi amici:/ Considerate se questo è un uomo/ Che lavora nel fango/ Che non conosce pace/ Che lotta per mezzo pane/ Che muore per un sì o per un no./ Considerate se questa è una donna,/ Senza capelli e senza nome/ Senza più forza di ricordare/ Vuoti gli occhi e freddo il grembo/ Come una rana d'inverno./ Meditate che questo è stato:/ Vi comando queste parole./ Scolpitele nel vostro cuore/ Stando in casa andando per via,/ Coricandovi alzandovi;/ Ripetetelele ai vostri figli./ O vi si sfaccia la casa,/ La malattia vi impedisca,/ I vostri nati torcano il viso da voi./ § Primo Levi

Armonia

Brillava avanti la mia anima attraverso la bellezza dell'infinito,/ lontano attraverso lo spazio/ Io volavo con i miei pensieri./ Riposavo io là su un pianeta di bellezza./ Tensioni di armonia riempivano tutta l'aria./ § Smeraldine di Thoth
Amico mio, accanto a te non ho nulla di cui scusarmi, nulla da cui difendermi, nulla da dimostrare: trovo la pace… Al di là delle mie parole maldestre tu riesci a vedere in me semplicemente l'uomo. § Antoine de Saint-Exupery

martedì, aprile 19, 2016

Se pensi che la vita ti abbia chiuso/ tutte le porte in faccia, tu ricordat/i che ci sono le finestre./ § S.Barè Neighbors

i due gabbiani

Forse chissà.../ ha un altro nome/ il volare lento di ali bianche/ quel sentire grande/ che sempre mi ha ricoperto il cuore/ § Forse amore/ ha altri nomi/ forse l’immenso/ ha altro nome/ forse il dolore/ ha altro nome/ § E guardi in cielo.../ due gabbiani bianchi volare/ vicini eppur lontani/ e il silenzio grande/ poi/ ti ritrova/ § E’ immane/ quello che ti invade/ senti ancora/ una voce umana/ che parla adesso/ riempendoti di sè/ § E tu avverti in più/ e provi in più/ come il volare lento/ dei gabbiani stanchi/ § Forse chissà/ lontananza/ ha pure/ un altro nome/ § Forse chissà ..un giorno/ sempre./ § i.p.

Ho imparato

Ho imparato che tutto il mondo ama vivere/ sulla cima della montagna,/ senza sapere che la vera felicità/ sta nel risalire la scarpata/ Ho imparato che quando un neonato stringe/ con il suo piccolo pugno,/ per la prima volta, il dito di suo padre,/ lo tiene stretto per sempre/ Ho imparato che un uomo ha il diritto/ di guardarne un altro dall'alto al basso/ solamente quando deve aiutarlo ad alzarsi./ § Gabriel García Márquez

lunedì, aprile 18, 2016

...Il più delle volte un abbraccio/ è staccare un pezzettino di sé/ per donarlo all’ altro/ affinché possa continuare/ il proprio cammino meno solo.../ *** Pablo Neruda

Donna!

E ti senti la città addosso/ E ti senti il sole addosso/ E ti senti il silenzio/ Che libero ti copre/ Che ridendoti/ Ti sussurra complice/ Ogni suo segreto/ § E ti senti libera/ Fatta di luce e d’aria/ Donna/ Coi colori dell’azzurro addosso/ Donna che si vive il verde/ § Donna/ Semplicemente/ Umanamente/ Donna!/ i.p.

sabato, aprile 16, 2016

Calore e pioggia le parole

Era il respirare libero del cielo/ il tuo parlare vestiva gli occhi miei/ § Le stelle ferme ad ascoltare/ giocavano con l´acqua al chiaroscuro/ Tondi e bianchi i ciottoli del mare raccontavano/ § Suonava dolce l´onda/ ripassavano tenerezza le tue mani/ toccavano sorrisi e desideri/ § Calore e pioggia le parole.../ § i.p.

La stradina stretta

Una salita di pietra vecchia/ fuori dal Tempo/ § Tutto gradini quell'arrivare/ ciottoli di pietra antica/ vasi di fiori/ § Colori miscelati ad ombre/ § Ci borbottavi tanto/ mi tenevi a vita tanto/ § Passi lenti .../ § Sempre lì il portoncino blu/ un po' scrostato adesso/ § ironico ci ridevi sempre/ § Noi colori mediterranei addosso/ § Rivivo istanti/ risento tenerezza/ e quei nostri corpi/ accanto.../ amore era l'infinito/ § E sotto il mare/ § E ci sei ancora/ tenerezza disarmante/ il tuo sorriso/ abbaglia sempre il sole.../. i.p.

giovedì, aprile 14, 2016

Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi chi non cambia marcia chi non rischia e chi non cambia colore dei vestiti a chi non conosce lentamente muore chi fa della televisione il sugo lentamente muore chi evita una passione chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle i piuttosto che un insieme di emozioni proprio quelle che fanno brillare gli occhi quelli che fanno di uno sbadiglio un sorriso quelli che fanno battere il cuore davanti all'errore il sentimento lentamente muore chi non capovolge il tavolo, felice sul lavoro chi non rischia di incertezza per la certezza per inseguire un sogno che non si permette almeno una volta nella vita di suggerire dai consigli sensati lentamente muore chi non ascolta musica chi non trova grazia in se stessa entamente muore chi distrugge l'amor proprio chino sulla salute lentamente muore ti passa i giorni a lamentarsi della propria sfortunato della pioggia incessante lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziare chi non fa domande sugli argomenti che non conosce ricordando sempre essere figlia uno sforzo di gran lunga maggiore per semplice fatto di respirare

mercoledì, aprile 13, 2016

Ho sempre pensato che la cosa peggiore nella vita fosse rimanere soli. Non lo è. La peggior cosa è stare con persone che ti fanno sentire solo. - R. Williams -

Parole e silenzi


Ogni volta che decidi perdi qualcosa. Qualunque cosa tu decida. E' sempre questione di capire cos'è che non sei disposto a perdere. - F. Stork -